Come guidare in sicurezza
I ciclisti appartengono al gruppo degli utenti stradali vulnerabili. Quando saliamo in bicicletta dovremmo ricordarcene e seguire sempre le elementari regole di sicurezza.
Il ciclista che ha a disposizione una pista ciclabile o una pista ciclabile è tenuto ad utilizzarli. Su queste strade valgono le stesse regole della strada, cioè bisogna guidare a destra e a velocità sicura. In assenza delle suddette strade, il ciclista potrà circolare su strada.
Tieni presente che:
Il documento che conferma il possesso del diritto di guidare una bicicletta è una tessera per bicicletta o una patente di guida di categoria AM, A1, B1 o T - nel caso di persone di età inferiore a 18 anni. Nessun documento di questo tipo è richiesto dopo i 18 anni.
Una persona fino a 10 anni, in bicicletta sotto la supervisione di un adulto, si muove lungo le strade in base al traffico pedonale.
Sia i ciclisti che gli altri ciclisti devono ricordarsi di rispettare le regole del diritto di precedenza. Anche segnalare in anticipo l’intenzione di eseguire una manovra ha un impatto significativo sulla sicurezza.
Consigliamo agli automobilisti di prestare la massima cautela, soprattutto a distanza di sicurezza, quando sorpassano i ciclisti. Questa distanza non deve essere inferiore a 1 m.
Attualmente il regolamento sulla circolazione ciclistica non prevede disposizioni relative a caschi protettivi o giubbotti riflettenti. Ricordiamo però che indossando il casco proteggiamo la testa, la parte del corpo più esposta agli infortuni. Un giubbotto riflettente , un'imbracatura riflettente e delle fasce rendono più facile per il conducente vedere il ciclista, soprattutto in condizioni meteorologiche difficili.